L’obiettivo che dobbiamo perseguire e tener sempre presente è STARE A CASA
Sono tassativamente vietati i soggiorni di fine settimana nelle seconde case.
Alcuni chiarimenti riguardanti domande relative alla mobilità sul territorio Comunale/Nazionale
1) Chi era presente nel territorio Comunale prima dell’entrata in vigore dei DPCM, può rimane pur non essendo residente?
Si, può rimanere. Se desidera, può rientrare al proprio domicilio, ma non potrà più fare ritorno sino a nuove disposizioni.
2) E’ possibile trasferirsi da un altro paese /città nel nostro Comune se non sei residente?
E’ vietato, salvo il caso in cui si abbiano validi motivi –es. motivi di lavoro, per la cura di un parente o familiare anziano e solo, per problemi sanitari ecc…. Come nel caso precedente non si potrà più fare ritorno al domicilio di partenza sino a nuove disposizioni.
Si evidenzia che è reato penale muoversi senza giustificato motivo, come indicato nel modulo disposto dal Ministero dell’Interno
3) Le persone residenti nel nostro Comune, ma attualmente domiciliate in altri paesi/città, possono far rientro?
Si, ma dovranno poi risiedere in via continuativa, non potranno più raggiungere il domicilio d’origine sino a nuove disposizioni.
4) Chi si trasferisce nel nostro Comune da altre nazioni, regioni, provincie, deve fare la quarantena?
Se il trasferimento è all’interno della Regione Lombardia, non è necessaria, la Lombardia è tutta zona arancione. Per quanto riguarda i rientri da altre regioni valuteranno i servizi sanitari competenti in materia caso per caso. Le persone in entrata in Italia, tramite trasporto aereo, ferroviario, marittimo e stradale, anche se asintomatiche, sono obbligate a comunicare immediatamente il proprio ingresso in Italia al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria competente per territorio e sono sottoposte alla sorveglianza sanitaria e all’isolamento fiduciario per un periodo di quattordici giorni.
La segnalazione può essere effettuata al seguente indirizzo mail: coronavirus@ats-insubria.it.
